LIBRERIA NUOVA TERRA: Scheda prodotto
CINEMA NEOREALISTA ITALIANO DA «ROMA CITTA' APERTA» A «I SOLITI IGNOTI» (IL)
di BRUNETTA GIAN PIERO
Stato Editoriale
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Disponibilità incerta
- Titolo: CINEMA NEOREALISTA ITALIANO DA «ROMA CITTA' APERTA» A «I SOLITI IGNOTI» (IL)
- Sottotitolo: DA "ROMA CITTA' APERTA" A "I SOLITI IGNOTI"
- Autore: BRUNETTA GIAN PIERO
- Illustratore: 0
- Editore: LATERZA
- Collana: I ROBINSON. LETTURE
- Anno: 2009
- ISBN: 9788842089124
- Pagine: 324
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 790 ARTI
Classificazione CEE
- APFN CINEMA: STILI E GENERI
- 1DST ITALIA
"Negli anni inaugurati da 'Roma città aperta', il pubblico è al tempo stesso destinatario e protagonista e lo schermo diventa proiezione dell'anima collettiva. La gente va al cinema per ritrovare le speranze che la guerra ha disperso, per sentir parlare dei propri problemi, per vedere dei personaggi con i quali si identifica in tutto. Il cinema del dopoguerra attraversa, in modo più o meno inconsapevole, la storia del paese. Per merito di Rossellini e De Sica, ma anche di De Santis, Visconti, Germi, Lattuada, Soldati, Castellani, Zampa e di titoli che in vario modo rientrano nel campo di tensioni del neorealismo, si assiste a una bruciante scoperta dell'Italia, con tutti i suoi problemi e la sua voglia di ripartire da zero". Di fatto, il cinema italiano del dopoguerra riparte da zero e ridisegna interamente l'organizzazione dell'industria culturale. Nel giro di poco la risorta Cinecittà stravincerà la lotta impari con il cinema americano, affiancando i capolavori del neorealismo a grandi successi di botteghino come le coproduzioni alla 'Quo vadis?', i film di Totò, le pellicole di Sofia Loren e Gina Lollobrigida.