LIBRERIA NUOVA TERRA: Scheda prodotto
ITALIA DELLE FABBRICHE. ASCESA E TRAMONTO DELL'INDUSTRIALISMO NEL NOVECENTO (L')
di BERTA GIUSEPPE
Stato Editoriale
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Disponibilità incerta
- Titolo: ITALIA DELLE FABBRICHE. ASCESA E TRAMONTO DELL'INDUSTRIALISMO NEL NOVECENTO (L')
- Sottotitolo: NOVECENTO
- Autore: BERTA GIUSEPPE
- Illustratore: 0
- Editore: IL MULINO
- Collana: LE VIE DELLA CIVILTA'
- Anno: 2006
- ISBN: 9788815114655
- Pagine: 299
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 330 SCIENZE SOCIALI
Classificazione CEE
- KCZ STORIA ECONOMICA
- HBLW STORIA DEL 20. SECOLO DAL 1900 AL 2000
- KN INDUSTRIA E STUDI INDUSTRIALI
- 1DST ITALIA
Berta disegna in questo volume il percorso della cultura della grande industria italiana dagli albori negli anni Dieci del Novecento alla trasformazione di fine secolo. Dopo una prima parte in cui vengono ricostruite la formazione della grande impresa italiana nei primi decenni del secolo e le posizioni che industriali e sindacati assunsero in merito al modello fordista americano, all'avvio della produzione di massa, al problema delle relazioni sindacali, è affrontato il momento d'oro dell'industrialismo italiano negli anni del boom, letto attraverso l'azione di uomini come Angelo Costa, Adriano Olivetti, Vittorio Valletta, Enrico Mattei, nell'istituzione dell'Intersind e nel rinnovamento della Confindustria. L'ultima parte, con il racconto dell'Autunno caldo, evoca il tramonto dell'industrialismo per dare conto del nuovo paesaggio economico-sociale, non più segnato dall'impronta manifatturiera.
BERTA GIUSEPPE L'Italia delle fabbriche. Ascesa e tramonto dell’industrialismo nel Novecento Collana: LE VIE DELLA CIVILTA' pp. 312, Euro 19,00 Isbn: 88-15-11465-3 Attingendo a una conoscenza ampia e diretta, Giuseppe Berta disegna in questo volume il percorso della cultura industriale italiana dagli albori negli anni dieci del Novecento al declino di fine secolo. L'opuscolo della Ford, il romanzo di Gualino, l'intervista di Agnelli, l'intervento sindacale, la letteratura industriale di Ottieri e Volponi: sono i materiali e le testimonianze che compongono la trama del libro. Dopo una prima parte in cui vengono ricostruite la formazione della grande industria italiana nei primi decenni del secolo e le posizioni che industriali e parti sindacali assunsero in merito al modello fordista americano, all'avvio della produzione di massa, al problema delle relazioni sindacali, è affrontato nella seconda parte il momento d'oro dell'industrialismo italiano negli anni del boom. E qui il riferimento è all'azione di uomini come Adriano Olivetti, Vittorio Valletta, Enrico Mattei, all'istituzione dell'Intersind e al rinnovamento di Confindustria. Nella terza parte, il racconto prende le mosse dall'Autunno caldo, evoca il tramonto dell'industrialismo, per dare infine conto del nuovo paesaggio economico-sociale, non più segnato dall'impronta manifatturiera, delineatosi nel nostro paese. Giuseppe Berta alterna da molti anni la ricerca storica e l'insegnamento universitario, attualmente presso l'Università Bocconi, al lavoro di consulente per il mondo delle imprese. Tra i suoi libri segnaliamo: "Mirafiori" e "Conflitto industriale e struttura d'impresa alla Fiat 1919-1979", pubblicati entrambi dal Mulino (1998), e "La Fiat dopo la Fiat" (Mondadori, 2006).